GAL Valli Savonesi: variazioni a copertura delle domande sui bandi

Il Consiglio direttivo del Gal Savonese si è riunito nel pomeriggio di ieri presso la sede legale dell’azienda speciale CERSAA ad Albenga.

Tra i punti all’ordine del giorno, oltre al rendiconto sullo stato di avanzamento della Strategia di Sviluppo Locale (programmazione 2014/2022), alcune variazioni per sostenere la copertura di tutte le 32 domande ricevute sul bando delle attività turistiche (mis. 6.4) nel 2023, oggi in corso di istruttoria da parte di Ispettorato Agrario, e tutte le sette domande ricevute dagli enti sul Bando delle infrastrutture pubbliche (mis. 7.5) del 2024 che saranno istruite direttamente dai tecnici incaricati dal GAL .

“Aumenteremo gli importi stanziati originariamente da 1.179.000 a 1.261.000 euro per le strutture ricettive turistiche e da 318.000 a 535.000 euro per le infrastrutture pubbliche utilizzando economie, ribassi d’asta degli enti beneficiari e rinunce” afferma il presidente del GAL Valli Savonesi Osvaldo Geddo.

“Il Consiglio del GAL è impegnato ad ottimizzare la spesa recuperando ogni risorsa a fine periodo di programmazione per renderla nuovamente utilizzabile” aggiunge ancora il presidente Geddo.

Molte, infatti, le richieste di proroga pervenute dai beneficiari dei finanziamenti, specie gli enti pubblici, che hanno avuti ritardi nelle procedure di affidamento dei lavori e di svolgimento degli stessi: richiesta che il Consiglio direttivo esaminerà secondo un principio di attenzione e ascolto alle problematiche sottoposte.

All’esame anche l’approvazione della graduatoria, quindi l’assegnazione delle risorse, per il miglioramento di un tratto della Alta Via dei Monti Liguri ad opere del Parco del Beigua che aveva presentato domanda.

“Entreremo ancora una volta nel merito dell’Accordo di Collaborazione per CSR 23-27 che successivamente, una volta deliberato dall’Assemblea del GAL dovrà esser portato nei Consigli Comunali e negli organi degli altri enti e associazioni di categoria. La governance del GAL si è contraddistinta per essere stata molto inclusiva ed estesa: cercheremo di mantenere questo orientamento voluto dai sindaci dell’entroterra e dalle associazioni imprenditoriali” sottolinea poi Giovanni Minuto, direttore del CERSAA e direttore del GAL Valli Savonesi.

Il presidente Geddo informerà sull’avvio delle attività di istruttoria diretta da parte del GAL che riguardano i bandi  dedicati con capofila la Camera di Commercio o aziende camerali chiusi dopo il mese di ottobre 2023.

Un’attività in pieno svolgimento che potrebbe dare interessanti riscontri. In caso di esito positivo per questa esperienza sperimentale concordata con Regione Liguria, in termini di efficienza, precisione ma anche di tempestività nelle risposte, tutte le domande sui GAL del futuro periodo 23-27 potrebbero essere esaminate direttamente, sgravando quindi gli Ispettorati Agrari dall’analisi delle varie procedure.

Discussione approfondita del Consiglio sul progetto di comunicazione, che potrebbe essere attuato, ad iniziativa diretta del GAL, entro fine 2024.